Grazie Alberto!

È una parola semplice, di poche lettere. Racchiude però l’immensa gratitudine che tutte le persone che ti hanno conosciuto, nutrono nei tuoi confronti. Te lo dobbiamo per quello che hai fatto e soprattutto per quello che sei stato tra noi.

Grazie per la tua inossidabile rettitudine. Non conoscevi vie di mezzo e il peso che davi alle nostre parole e al nostro operare erano tutte guidate da tale stile. Non c’era posto a scorciatoie. C’era solo una via, la via maestra nel nostro procedere: quella del rispetto e della trasparenza.

Grazie per la tua forza trascinatrice. Era sufficiente una riunione, un briefing pre-cena (nonostante le nostre mogli si lamentassero perché tornavamo tardi, ma sapevano che era per la Giane e quindi era tutto giustificato) o una mail per dare slancio alla programmazione, agli appuntamenti, alle scelte strategiche dalle più importanti alle più banali. Eri sempre sul pezzo.

Grazie per il tuo senso di squadra. Con te non c’era posto per personalismi. Ogni decisione era presa con fermezza e determinazione senza lasciare nulla al caso. Sottolineavi sempre che la Gianesini è composta da tutti i bambini e i ragazzi che la frequentavano e che noi del Direttivo eravamo solo di passaggio. E proprio per questo pretendevi il massimo impegno da parte di tutti. Eredità importante che porteremo avanti, nonostante i nostri limiti.

Grazie per la tua fiducia. Anche nei tuoi momenti più difficili hai incoraggiato noi tutti a proseguire nel progetto di questa bellissima realtà che tu hai portato a splendere come una stella polare nel mondo calcistico padovano. Ricordo quanto orgogliosi eravamo quando giravamo i campi da calcio della provincia e la gente si complimentava dei nostri ragazzi e della nostra società.

Grazie per esserci sempre stato, anche in quest’ultimo difficile periodo. La Gianesini andrà avanti: Avanti sempre, come ci dicevi tu, con il ricordo del tuo sorriso e l’eco delle tue parole. Ci mancherai tantissimo.

GRAZIE ALBERTO!